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InFormaCUN - 216

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Resoconto n. 216 – Adunanza del 26 e 27 settembre 2017

COMUNICAZIONI
Sono state pubblicate le tabelle per la ripartizione del Fondo di Finanziamento Ordinario, accompagnate da un comunicato stampa del MIUR che ne illustra i punti salienti.

La Presidente Carla Barbati è intervenuta, in qualità di relatrice, al XV Incontro annuale su “Università, Europa e le sfide globali” organizzato dal Convegno dei Direttori Generali delle Amministrazioni Universitarie (CoDAU) (28 - 30 settembre 2017, Palermo)

LAVORI
Proposta sulle procedure di riconoscimento di crediti già acquisiti all’interno dei percorsi formativi per l’acquisizione dei 24 CFU necessari per l’accesso ai concorsi per i percorsi FIT 

Il D.M. 616/2017 descrive obiettivi, contenuti e modalità per l’acquisizione dei 24 CFU nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche che costituiscono, ai sensi dell’art. 1, comma 181 della legge 107/2015, requisito d’accesso ai concorsi per il percorso FIT, introducendo una disciplina transitoria nelle more dell’istituzione della Conferenza Nazionale per la formazione iniziale e l’accesso alla professione docente. Oltre all’istituzione di specifici percorsi formativi, anche differenziati per classi concorsuali o gruppi di classi concorsuali affini (PeF24), il D.M. 616/2017 prevede (art. 3, comma 6) anche la possibilità di riconoscere come validi “crediti maturati nel corso degli studi universitari o accademici, in forma curriculare o aggiuntiva, compresi i Master universitari o accademici di primo e secondo livello, i Dottorati di ricerca e le Scuole di specializzazione, nonché quelli relativi a singoli esami extracurriculari”. Dato il numero presumibilmente grande di studenti e laureati magistrali potenzialmente interessati ad accedere ai percorsi FIT che potrebbero aver maturato crediti riconoscibili, il Consiglio Universitario Nazionale ha approvato una proposta con la quale auspica l’emanazione di una nota da parte del MIUR che delinei dei criteri con cui stabilire la coerenza di crediti già acquisiti con gli obiettivi formativi e i contenuti previsti per il PeF24, in modo da facilitare comportamenti il più possibile uniformi a livello nazionale.

Commissione Speciale  per il patrimonio culturale
La Commissione speciale incaricata di elaborare analisi e proposte, all’interno di un lavoro congiunto con il Consiglio Superiore Beni Culturali e Paesaggistici, per l’adeguamento, inteso anche come aggiornamento, dell’offerta formativa universitaria del primo/secondo livello e, con particolare riferimento ai dottorati di ricerca, anche del terzo livello, dedicata al patrimonio culturale, materiale e immateriale, nonché alle attività culturali, ha iniziato una discussione alla luce della ricognizione che ha effettuato sull’attuale offerta formativa, con particolare riferimento ai dati sulle figure professionali che i corsi di studio che attualmente dichiarano di formare (2012-2017).E’ stato eletto coordinatore della Commissione il prof. Guido BALDASSARRI e coordinatore vicario il prof. Pierfrancesco DELLINO.
Il 28 settembre, presso il Mibact, si è insediato il gruppo di lavoro congiunto CUN- CSBCP, coordinato dai rispettivi Presidenti.

Intervento del prof. Rosario SANTUCCI 

Il giorno 26 settembre è intervenuto, nel corso della prima seduta del CUN, il Prof. Rosario SANTUCCI, Professore Ordinario di Diritto del lavoro presso l'Università del Sannio. Nel corso della sua relazione, alla quale sono seguiti interventi dei Consiglieri, ha affrontato alcuni temi del lavoro pubblico con particolare riferimento al rapporto di impiego dei ricercatori e dei docenti universitari.

Intervento del Presidente dell’ANVUR prof. Andrea GRAZIOSI

Il giorno 27 settembre è intervenuto, nel corso della seconda seduta del CUN, il prof. Andrea GRAZIOSI sul tema della sistemazione dei saperi e delle discipline accademiche. Nel corso dell’incontro, è stata anche discussa la proposta di percorso prefigurato dal CUN per il futuro lavoro che vedrà coinvolte le comunità e le società scientifiche.

ORDINARIA AMMINISTRAZIONE
Sono state svolte le attività di ordinaria amministrazione. Tra queste: passaggi di settore scientifico-disciplinare e/o concorsuale; riconoscimento di servizi pre-ruolo prestati all’estero; corrispondenze di posizioni accademiche; riconoscimenti Dottorati di ricerca o analoga qualificazione accademica;  esame di Regolamenti Didattici di Ateneo; valutazioni di titoli esteri ai fini dell’equivalenza con titoli italiani.