InFormaCUN - 272
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Resoconto n. 272 – Adunanza del 28, 29 e 30 luglio 2020
La seduta del CUN si è svolta in presenza nel rispetto delle disposizioni varate per l’emergenza COVID-19.
LAVORI
Mozione sulle Scuole di Specializzazione di Area Sanitaria
È stata approvata una mozione sul conferimento di contratti di formazione specialistica ai laureati in possesso di lauree diverse dalla laurea in medicina e chirurgia iscritti alle Scuole di Specializzazione di area sanitaria. Con questa mozione il Consiglio Universitario Nazionale chiede che sia previsto per gli iscritti a Scuole di Specializzazione dell’area sanitaria in possesso di laurea diversa dalla laurea in medicina e chirurgia uno specifico contratto di formazione specialistica (come disposto dall’art. 8 della L. n. 401/2000) e che con l’ausilio dell’Osservatorio Nazionale per la Formazione Sanitaria Specialistica sia determinato annualmente il numero, adeguato al fabbisogno, degli specialisti da formare per ciascuna categoria e tipologia di specializzazione e che sia lo stesso Osservatorio a individuare gli standard per l’accreditamento delle scuole di specializzazione ad accesso riservato ai non medici.
Mozione sui Percorsi Formativi delle Scuola di Specializzazione Medica
Il Consiglio Universitario Nazionale ha approvato una mozione sui percorsi Formativi delle Scuola di Specializzazione Medica. Il CUN ritiene necessario riesaminare il percorso delle scuole di specializzazione di area sanitaria per continuare ad assicurare la qualità formativa degli specializzandi, e ritiene indispensabile e urgente valorizzare e rivitalizzare le funzioni dell’Osservatorio Nazionale per la Formazione Sanitaria Specialistica quale strumento essenziale per il monitoraggio e la definizione dei criteri e degli standard di qualità dei percorsi formativi. Il CUN auspica di essere coinvolto in questo importante processo di revisione e di poter portare il proprio contributo anche al Tavolo interministeriale di raccordo tra il Ministero della Salute e il Ministero dell’Università e della Ricerca.
Il Consiglio Universitario Nazionale ha espresso un parere favorevole con osservazioni sullo schema di decreto recante i criteri per il riparto del Fondo di Finanziamento Ordinario (FFO) delle Università per l’anno 2020, sottolineando come lo schema rifletta, con minime variazioni, la struttura dei decreti relativi ai FFO dell’ultimo triennio. Il CUN, pur prendendo atto dell’aumento di quasi il 4,7% rispetto all’anno precedente del FFO complessivo, rileva come tale incremento sia quasi interamente vincolato al finanziamento di interventi specifici mentre la somma di quota base, premiale e perequativa, torni solo adesso ai livelli del 2016, grazie in particolare al maggior peso della quota premiale, mentre tale somma è stata in costante diminuzione nel triennio 2017-2019. Ciò a fronte dell’aumento degli oneri fissi di modo che la dote complessiva di risorse non è sufficiente per gestire le esigenze del sistema dell’istruzione superiore e della ricerca. Il documento contiene osservazioni e indicazioni sui singoli articoli che a parere del Consiglio potrebbero assicurare una più efficace ed efficiente distribuzione delle risorse a disposizione.
Il Consiglio Universitario Nazionale ha approvato un Parere sulle linee d’indirizzo della programmazione universitaria. Il CUN apprezza l’intervento del M.U.R. per fronteggiare la situazione che si è creata in seguito all’emergenza epidemiologica, con specifico riferimento all’impatto da essa determinato sia sugli ambiti di attività cui si riferisce la programmazione triennale (con conseguente ricaduta sui risultati attesi e riportati nei programmi, i quali risultano di difficile o impossibile realizzazione), sia sul Piano Lauree Scientifiche (PLS) e sui Piani per l’Orientamento e il Tutorato (POT) di cui all’art. 4 del DM 989/2019. In particolare, il Consiglio apprezza la definizione di nuove linee generali d’indirizzo anche alla luce dell’impossibilità di procedere alla valutazione dei programmi presentati: l’intervento del Ministero assicura comunque agli atenei l’erogazione delle relative risorse per gli anni 2019 e 2020. Il documento contiene osservazioni e indicazioni sui singoli articoli dello schema, in particolare sull’art. 2 relativo a PLS e POT
DESIGNAZIONI
Il Consiglio Universitario Nazionale ha designato i Consiglieri Mario AMORE, Paolo Vincenzo PEDONE, Mauro TULLI e Giuseppe TRAVAGLINI come membri del tavolo di coordinamento CUN-CRUI in materia di reclutamento.
Su richiesta del Segretario Generale del Consiglio Superiore della Magistratura, il Consiglio ha altresì provveduto a nominare 22 docenti di lingue straniere (tredici di lingua inglese, quattro di lingua spagnola, tre di lingua francese e due di lingua tedesca) come componenti della commissione del concorso per esami a 330 posti di Magistrato ordinario, indetto con D.M. 10/10/2018 ai sensi dell’art. 1, comma 6 del Decreto Legislativo n. 160/2006.
ATTIVITÀ CONSULTIVE
Sono state esercitate le funzioni consultive proprie dell’organo. Sulla base del lavoro istruttorio dei Comitati d’Area competenti sono stati espressi pareri: a) sulle richieste di passaggio di SSD; b) sull’equivalenza di titoli esteri con titoli italiani, c) sulle richieste di riconoscimento di titoli accademici pontifici e titoli accademici pontifici in scienze religiose; c) sull’equipollenza di dottorati di ricerca; d) sul riconoscimento di servizi pre-ruolo prestati all’estero ai fini della ricostruzione di carriera. Sulla base del lavoro istruttorio della Commissione II – Politiche per la valutazione, la qualità e l’internazionalizzazione della Ricerca, sono stati formulati pareri e) sulle corrispondenze di posizioni accademiche ai fini di chiamate dirette e delle ammissioni alle selezioni degli atenei.