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InFormaCUN - 306

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Resoconto n. 306 – Adunanza del 8, 9 e 10 marzo 2022.

 

COMUNICAZIONI

Il Consigliere Mauro TULLI è stato designato quale rappresentante del CUN da inserire nel tavolo tecnico di confronto con le Università Telematiche non statali che si insedierà l’11 marzo p.v. presso la sede di Viale Trastevere.

Il CUN ha poi varato una raccomandazione in merito alla guerra in Ucraina, nella quale si auspica l’adozione di un piano complessivo di accoglienza che preveda un adeguato reperimento delle risorse nel bilancio dello Stato per garantire la libertà dell’insegnamento e il diritto alla formazione. Si chiede dunque al Ministero di favorire l’inserimento degli studenti e dei docenti ucraini nelle strutture del sistema universitario e in particolare a predisporre, dove opportuno, soluzioni abitative, borse per gli studenti, esenzioni per gli studenti dal versamento della contribuzione. Sarebbe inoltre auspicabile un’estensione delle iniziative di solidarietà e di sostegno agli studenti e ai docenti di qualunque nazionalità che subiscano conseguenze negative dalla guerra.

Il consiglio ha poi espresso un parere non favorevole in merito alla richiesta di equipollenza di titoli della Santa Sede (Baccalaureatoin “Scienze dell’economia e della gestione aziendale” e “Tecnologie per l’ambiente e la natura”; Licenza in “Scienze della natura” e “Scienze economiche per l’ambiente e la cultura”) alle lauree triennali italiane “Scienze dell'economia e della gestione aziendale” (L-18) e “Scienze e tecnologie per l'ambiente e la natura” (L-32), e alle magistrali “Scienze della natura” (LM-60) e in “Scienze economiche per l'ambiente e la cultura” (LM-76), in quanto i predetti titoli accademici rilasciati dall’Ateneo Pontificio in argomento nell’ambito del Ciclo di Studi in Ecologia e Ambiente non sono di pertinenza dell’area delle materie giuridiche.

Il consiglio si è poi espresso sull’accreditamento del corso di studio in Biotecnologie (L-2) richiesto dall’Università telematica San Raffaele di Roma, in seguito al ricorso presentato al TAR del Lazio e all’appello al Consiglio di Stato, nel quale si proponenva la modalità di svolgimento “prevalentemente a distanza” del corso (modalità c). Dopo un’approfondita analisi, Il CUN ritiene che gli obiettivi formativi dei corsi di laurea della Classe L-2 possano essere pienamente raggiunti soltanto mediante la modalità “convenzionale” o “mista” (tipologie a e b).

 

ATTIVITÀ CONSULTIVE

Sono state esercitate le consuete funzioni consultive.

Sulla base del lavoro istruttorio dei Comitati d’Area competenti sono stati espressi pareri: a) sulle richieste di passaggio di SSD; b) sull’equivalenza di titoli esteri con titoli italiani, c) sulle richieste di riconoscimento di titoli accademici pontifici e titoli accademici pontifici in scienze religiose; d) sull’equipollenza di dottorati di ricerca; e) sul riconoscimento di servizi pre-ruolo prestati all’estero ai fini della ricostruzione di carriera.

Sulla base del lavoro istruttorio della Commissione II – Politiche per la valutazione, la qualità e l’internazionalizzazione della Ricerca, sono stati formulati pareri f) sulle corrispondenze di posizioni accademiche ai fini di chiamate dirette e delle ammissioni alle selezioni degli atenei.

Sulla base del lavoro istruttorio della Commissione III – Politiche per la valutazione, la qualità e l’internazionalizzazione della Formazione universitaria, l’Aula ha proseguito il lavoro di revisione delle classi di corsi di studio e sono stati formulati pareri sulle modifiche richiesti per i nuovi ordinamenti presentati dagli Atenei.