InFormaCUN - 311
InFormaCUN
Resoconto n. 311 – Adunanza del 24, 25 e 26 maggio 2022.
COMUNICAZIONI
Il Presidente informa l’Aula che sono stati predisposti i nuovi disposti n. 135 e 136 relativi rispettivamente alla nuova composizione dei Comitati d’area e delle Commissioni permanenti.
Il CUN ha emanato un parere favorevole allo schema di decreto ministeriale recante i criteri per il riparto del fondo di finanziamento ordinario (FFO) delle università statali per l’anno 2022. In quest’ultimo, benché si apprezzi l’aumento complessivo delle risorse – anche se ancora inferiori alla media europea –, si sottolinea la problematicità di allocare la maggior parte di tali risorse in forma vincolata, laddove invece gli atenei italiani avrebbero bisogno di risorse libere sia per far fronte a costi incomprimibili, sia per un più puntuale rispetto del principio di autonomia degli atenei, precondizione per una efficiente azione mirante anche al conseguimento degli obiettivi indicati nel PNRR. In questo contesto, ad esempio, si ricorda come le risorse destinate ai piani straordinari non contemplino gli oneri derivanti sia dalla chiamata degli RTD-b abilitati, sia dall’avanzamento di carriera del restante personale già inquadrato. Tale evoluzione dei costi incontra, peraltro, l’ulteriore vincolo della disciplina del fabbisogno finanziario, che risulta particolarmente restrittiva per la spesa corrente degli atenei pubblici. Si valuta negativamente, inoltre, la mancata accoglienza di una raccomandazione del CUN, che chiedeva di considerare la quota premiale come componente aggiuntiva. Si apprezza poi la conferma dell’incremento di risorse (+100 milioni) destinate al sostegno della ricerca libera e di base svolta dagli atenei e si valuta positivamente un aumento del finanziamento per le Borse post lauream di 15 milioni, rispetto alle dotazioni ordinarie dell’ultimo triennio, rilevando però la necessità di intervenire sul finanziamento complessivo dedicato al dottorato di ricerca incrementandone lo stanziamento strutturale per compensare gli atenei del maggior costo delle borse. Non appare inoltre condivisibile il completo azzeramento del finanziamento straordinario per favorire l'attività di orientamento e tutorato a beneficio degli studenti che necessitano di azioni specifiche per promuoverne l'accesso ai corsi della formazione superiore, nonché di azioni di recupero e inclusione, anche con riferimento agli studenti con disabilità e con disturbi specifici.
DESIGNAZIONE COMMISSIONI
A seguito della richiesta di designare quattro docenti universitari ai fini del rinnovo della Commissione tecnico-consultiva per riconoscimento delle Scuole superiore per Mediatori linguistici, il CUN ha effettuato le designazioni richieste.
Si è inoltre provveduto a designare docenti universitari esperti in lingue straniere a integrazione della la Commissione per il Concorso per esami a 310 posti di magistrato ordinario. Il Consiglio precisa che per concrete, palesi difficoltà nel reperire colleghi disponibili, non è stato possibile raggiungere il numero previsto di commissari per ciascuna delle lingue straniere richieste (inglese, francese, spagnolo e tedesco).
ATTIVITÀ CONSULTIVE
Sono state esercitate le consuete funzioni consultive.
Sulla base del lavoro istruttorio dei Comitati d’Area competenti sono stati espressi pareri: a) sulle richieste di passaggio di SSD; b) sull’equivalenza di titoli esteri con titoli italiani, c) sulle richieste di riconoscimento di titoli accademici pontifici e titoli accademici pontifici in scienze religiose; d) sull’equipollenza di dottorati di ricerca; e) sul riconoscimento di servizi pre-ruolo prestati all’estero ai fini della ricostruzione di carriera.
Sulla base del lavoro istruttorio della Commissione II – Politiche per la valutazione, la qualità e l’internazionalizzazione della Ricerca, sono stati formulati pareri f) sulle corrispondenze di posizioni accademiche ai fini di chiamate dirette e delle ammissioni alle selezioni degli atenei.
Sulla base del lavoro istruttorio della Commissione III – Politiche per la valutazione, la qualità e l’internazionalizzazione della Formazione universitaria, l’Aula ha proseguito il lavoro di revisione delle classi di corsi di studio e sono stati formulati pareri sull’istituzione di corsi di insegnamento e in merito alle modifiche dei regolamenti didattici d’ateneo.