Notizia

La formazione specialistica in area sanitaria al cospetto di una nuova riforma: le preoccupazioni del CUN

Il Consiglio Universitario Nazionale, vista la bozza del disegno di legge delega in materia di gestione e sviluppo delle risorse umane, ex art. 22 del Patto per la salute, ove si prevede di ridurre la presenza dello specializzando nelle sedi atte alla sua formazione, a favore di una cosiddetta attività nelle strutture del SSR, svolta senza una garanzia di coordinamento da parte del Consiglio della Scuola di specializzazione chiede che il sistema della formazione medica specialistica non sia ancora una volta sottoposto a modifiche che ne comportino un ennesimo profondo ripensamento, quando ancora ci si sta confrontando con la prima applicazione del DM 4 febbraio 2015, n. 8, cui si è dovuto il più recente riordino delle scuole di specializzazione in area sanitaria.

Chiede altresì che qualunque proposta di revisione sia discussa solo dopo avere sentito le rappresentanze dei docenti e degli studenti, coinvolgendo CUN, CNSU e l’Osservatorio Nazionale della formazione medico specialistica.


Allegati


<< Torna all'archivio