Consiglio Universitario Nazionale

Il CUN, vista la nota dell’Ufficio III della Direzione Generale per lo studente, lo sviluppo e l’internazionalizzazione della formazione superiore, con la quale si chiede di definire quali corsi afferenti a classi che prevedono  particolari attività pratiche e di tirocinio, ovvero che prevedano la frequenza di laboratori ad alta specializzazione  possano essere istituiti con modalità convenzionale o mista, al fine di chiarire quanto inserito nell’Allegato 3 del DM 635 dell’8/8/2016,  ritiene che per garantire la qualità dei corsi erogati a distanza sia essenziale esaminare nel dettaglio la struttura del singolo corso andando oltre la mera considerazione della classe di corso di studio. Per questo motivo, il CUN si riserva di esaminare caso per caso gli ordinamenti presentati dagli Atenei, applicando il principio che i corsi di studio che nell’ordinamento prevedono attività pratiche o tirocini o attività sperimentali, di laboratorio o di progetto da svolgersi necessariamente in presenza non possono essere erogati in modalità interamente a distanza, e possono essere erogati in modalità prevalentemente a distanza o mista solo se l’ordinamento è accompagnato da dichiarazioni del Nucleo di Valutazione di Ateneo, o da convenzioni con qualificati enti esterni, che certifichino la possibilità effettiva di utilizzare strutture, rispettivamente interne o esterne, adeguate al conseguimento degli obiettivi formativi dichiarati.  Ciò premesso, alla luce di quanto previsto dagli obiettivi formativi qualificanti delle classi di laurea e laurea magistrale, formula il proprio parere circa le classi suscettibili di essere istituite con le modalità in oggetto.